Sei alla disperata ricerca di concorsi? Niente paura, abbiamo la soluzione che fa per te!

Se desideri essere sempre aggiornat* sui bandi di concorso in vigore, non ti resta che rivolgerti a Concorsando.it, realtà leader del settore.

Il portale online di Concorsando.it offre attualmente tutti gli aggiornamenti sui Concorsi pubblici 2022 non scaduti – Bandi di concorso ancora aperti per il mese in corso.

All’interno della sezione dedicata, è riportato l’elenco, sempre aggiornato, dei concorsi pubblici 2022 non scaduti, pubblicati all’interno della Gazzetta Ufficiale, nei Bollettini Regionali e sui siti istituzionali delle pubbliche amministrazioni. I bandi rispettano un focus preciso, non solo riguardo le assunzioni a tempo indeterminato, ma anche per quelle a tempo determinato.

Per ognuno dei concorsi citati, sarà possibile scaricare il bando, visualizzare la pagina ufficiale da cui inoltrare la domanda di partecipazione, accedere ai gruppi di studio, e approfittare delle risorse didattiche come il simulatore quiz, i manuali e i corsi online.

Sarà possibile consultare i nuovi bandi di concorso sui prossimi concorsi in uscita. Riguardo invece le occasioni lavorative, puoi consultare anche annunci di lavoro e tirocini formativi.

Come ricevere tutti gli aggiornamenti e non perdere alcuna occasione di lavoro?
Per moltiplicare le tue possibilità di ottenere un lavoro stabile nella PA, collegati subito al ChatBot Telegram di Concorsando.it, uno spazio che periodicamente, in dipendenza delle tue preferenze, ti inoltrerà le notifiche circa i principali concorsi pubblici 2022. In alternativa, potrai seguire il canale Telegram di Concorsando.it.

Curios* di scoprire quali siano i bandi ancora aperti con il maggior numero di posti? Consulta l’elenco costantemente aggiornato dei concorsi non scaduti con il maggior numero di posti all’interno del portale ufficiale di Concorsando.it.

Allora, cosa aspetti? Corri subito sul sito di Concorsando.it e resta aggiornat* su tutte le novità! Concorsando.it ti aspetta!

Sempre più persone scelgono la libera professione o aprono un’attività. Essere imprenditori e imprenditrici significa avere la libertà di lavorare come si vuole, facendo ciò che si ama. Ma imprendere vuol dire anche capire come promuovere la propria attività. Ed è su questo aspetto che oggi vogliamo concentrarci.

È importante capire come promuovere la propria attività

Oggi il lavoro si espande grazie alle piattaforme online. L’incontro tra domanda e offerta ha possibilità infinite. Chi ha un’attività può incrementare notevolmente le entrate capendo come promuovere la propria attività. C’è un problema, però. Essere libero professionista o avere un’azienda non significa automaticamente “sapersi promuovere”. Vanno quindi distinte due attività: quella svolta dal professionista o dall’azienda, e l’attività di promozione. Tu da solo non puoi fare entrambe.

Il punto è che, il professionista che prova a capire come promuovere la propria attività perde tempo se non delega. La soluzione migliore è occuparsi del proprio lavoro e affidare la sua promozione online a chi fa questo di mestiere. Il motivo è semplice. I professionisti che cercano di fare il proprio lavoro e promuoverlo fanno male entrambe le mansioni.

Bisogna comprendere che promuovere la propria attività online è pari ad una scienza; come promuovere la propria attività è un lavoro vero e proprio, un altro, con regole ben precise.

I vantaggi: come promuovere la propria attività

Attraverso servizi mirati per la tua azienda ecco come promuovere la propria attività grazie all’aiuto di un valido team. Fare una scelta intelligente è la capacità di un vero imprenditore, che sa delegare la propria promozione aziendale. Chi si occupa di questo permette di:

  • Arrivare con certezza all’incontro con i propri clienti
  • Ottenere una promozione mirata su piattaforme dedicate solo alle aziende e alla loro visibilità
  • Avere una comunicazione rapida, orientata ai motori di ricerca
  • Ottenere una reputazione digitale solida, che trasmette sicurezza ai potenziali clienti
  • Far conoscere l’attività o la propria impresa a coloro che sono in cerca proprio del tuo servizio

 

Capire come promuovere la tua attività non è qualcosa che si può improvvisare. Alcuni professionisti, senza la minima consapevolezza di come funzioni il web, cercano di creare campagne di sponsorizzazione sulle varie piattaforme social, senza mai ottenere risultati.

Non basta promuoversi. Occorre affidare questo aspetto della propria attività a chi sa:

  • A quale target di persone parlare
  • Creare il giusto contatto tra domanda ed offerta, in base ai prodotti dell’azienda
  • Selezionare parole chiave che fanno circolare l’azienda online

 

Occorre intendere che come promuovere la propria attività è un altro lavoro, una professionalità che non si può improvvisare. Online sempre più aziende investono nella promozione di se stesse e dei propri servizi.

Il punto è che solo alcune si posizionano in modo chiaro e funzionale. Un posizionamento chiaro e funzionale è quello che sa garantire chi si occupa in modo professionale di come promuovere la propria attività. Il risultato di questo lavoro è un’azienda che acquisisce clienti, sa farsi trovare ed è davvero visibile per una precisa sezione di mercato. Questo è il meglio a cui ambire.

Consulenza finanziaria indipendente: quali sono i suoi vantaggi? Vediamo di comprendere meglio di che cosa stiamo parlando.

Soluzioni, non vendita

Il settore della consulenza finanziaria è cresciuto su un terreno basato principalmente sulle vendite con la maggior parte dei consulenti impiegati direttamente o che agiscono come agenti di fornitori di prodotti finanziari, siano essi compagnie di assicurazione, gestori di investimenti o banche. In questo ambiente gli interessi dei consulenti sono sempre stati direttamente allineati con il fornitore del prodotto, non con quelli dei loro clienti, e tutti abbiamo sentito le storie di disastri che questo accordo può provocare.

Nessun conflitto di interessi e maggiore scelta

Sebbene nel tempo si sia verificato un passaggio verso una maggiore indipendenza, con i consulenti che possiedono le proprie pratiche (non più agenti) e un aumento del numero di titolari indipendenti, la stragrande maggioranza dei consulenti non è ancora realmente indipendente.

La maggior parte dei consulenti è ancora impiegata direttamente presso un fornitore di prodotti finanziari. Le opzioni dei consulenti sono limitate, sorgono conflitti e si insinua il pregiudizio. Questi conflitti e pregiudizi spesso comportano anche costi aggiuntivi sostenuti dai clienti.

Commissioni trasparenti e costi inferiori

Affinché la remunerazione di un consulente sia indipendente, non può essere basata su una percentuale dei premi assicurativi o degli investimenti / beni e non può provenire da nessun altro che non sia il cliente. Una formula percentuale determina un conflitto di interessi e compromette l’indipendenza della consulenza. Non importa quale etichetta ci sia posta, se è una percentuale è effettivamente una commissione. La commissione per la consulenza deve essere una tariffa fissa. Inoltre, non appena qualcuno diverso dal cliente paga il consulente, il consulente non è più veramente allineato con il cliente.

Un’autentica indipendenza può sorgere solo quando il consulente non ha alcun collegamento finanziario con alcuna strategia o prodotto che consiglia ai clienti. Affinché il tuo consulente sia veramente indipendente, devono essere presenti tutti e tre gli aspetti dell’indipendenza (ovvero proprietà, licenza e remunerazione).

Consulente finanziaria indipendente

Se anche tu vuoi godere dei vantaggi di una Consulente finanziaria indipendente, rivolgiti a Travagli Financial: come puoi vedere qui https://www.consulentefinanziarioindipendente.it troverai Esperti pronti a consigliarti in ogni passo del processo per consolidare i tuoi guadagni mantenendo sempre il giusto distacco per suggerirti al meglio che cosa fare dei tuoi investimenti.

L’interesse verso il metodo del coaching cresce costantemente e la sua ampia diffusione sociale sta generando una nuova domanda. Accanto a chi sceglie un coach professionista per raggiungere i propri obiettivi, aumenta il numero di coloro che desiderano iscriversi ai corsi di coaching per avviare la propria attività. Di fronte a questo interesse non è casuale la crescita del numero di corsi di coaching e, di conseguenza, la difficoltà nell’individuare un percorso di qualità.

Come scegliere tra le tante offerte di Corsi di Coaching?

Se parliamo di coaching professionale esistono delle differenze sostanziali. È opportuno, di conseguenza, specificare che la prima caratteristica riguarda le garanzie dell’investimento.

Scegliere solo i Corsi di Coaching riconosciuti

È fondamentale che il corso sia riconosciuto da un’Associazione di Categoria Nazionale iscritta negli elenchi pubblici del Ministero dello Sviluppo Economico. Infatti, sono proprio le Associazioni di Categoria a garantire la qualità del percorso. Le stesse Associazioni chiedono ai soci iscritti il possesso di alcuni requisiti in termini di competenze acquisite. Inoltre, riconoscono, in via esclusiva, i corsi di coaching che hanno le caratteristiche necessarie allo sviluppo di specifiche conoscenze, competenze e abilità di coaching.

Il Trainer

Il profilo del docente e quello di uno staff multidisciplinare fanno la differenza in merito alla qualità del percorso scelto. Controllate attentamente il percorso di studi per individuare la credibilità e l’esperienza dei docenti, ricordando che insegnare è un’arte. Più saranno chiari tutti i dettagli, più avrete garanzie di trovarvi nel posto giusto, nel rispetto delle vostre aspettative.

Il Programma Formativo

Esistono dei presupposti teorici che non sono in discussione. Il coaching è fondato sulla logica del potenziale. Non bisogna confonderlo con la PNL, la crescita personale e, ancor meno, con la psicologia. I corsi di qualità hanno in comune almeno 3 aspetti:

  1. metodi e strumenti chiari
  2. applicazione ed esercitazioni pratico-esperienziali
  3. tirocinio formativo con clienti reali.

 

Inoltre, è bene accertarsi che il corso di coaching preveda studio ed esercitazioni a casa per allenarsi su ciò che si è appreso durante la formazione. Praticare il metodo con clienti reali (e non solo con i compagni di corso) vi farà fare quel salto di qualità indispensabile per superare gli ostacoli verso un corretto uso della metodologia.

La Supervisione Professionale

È molto importante ricevere feedback costruttivi durante tutta l’esperienza. Soprattutto durante il tirocinio formativo con i clienti reali, diventa indispensabile poter confrontarsi con il formatore per aggiungere contenuti o correggere eventuali errori.

L’Investimento Economico

La qualità dei corsi di coaching e il valore dell’investimento vanno di pari passo. Un servizio formativo di qualità non può essere commercializzato svilendo il suo valore. La fascia di prezzo dei corsi di coaching da prendere in considerazione va da 2.500 euro a circa 4.000 euro. Esistono percorsi più lunghi, comprensivi di specializzazioni, che possono superare i diecimila euro.

Le Specializzazioni

Alcune scuole di coaching prevedono corsi di specializzazione di coaching su ambiti di interesse personale. Riuscire a usare le competenze di coaching acquisite, applicandole nel settore preferito, diventa fattore critico di successo. Insomma, se si vuole accedere a uno specifico mercato come coach professionista, è conveniente approfondire le proprie conoscenze, le competenze e le abilità, estendendole ben oltre la conoscenza del metodo. Per concludere, possiamo affermare che la qualità della formazione è un aspetto fondamentale. Osservando le diverse offerte è opportuno citare la società Prometeo Coaching che in ha una lunghissima tradizione nell’ambito del coaching a livello nazionale e internazionale. Prometeo Coaching organizza sia corsi di coaching sia corsi di specializzazione grazie ai quali approfondire quanto c’è da sapere e da saper fare in relazione ai principali ambiti del Coaching: il Life, lo Sport e il Business Coaching.

Si parla spesso di quanto sia importante essere online e avere una presenza di rilievo per avere successo ma si parla poco di reputazione digitale: non basta esserci, bisogna capire come farlo in modo da avere successo concreto. Il vecchio detto “bene o male purché se ne parli” non è assolutamente adatto in questo caso ed è fondamentale per un professionista comprendere perfettamente cosa si intenda per reputazione digitale.

Il concetto, diventato forte soprattutto negli States è saltato all’occhio degli esperti del mondo digital poiché Obama stesso ha ammesso di averci fatto caso durante le elezioni; tutto è cambiato poiché l’utente ha fatto un cambiamento passando da semplice consumer a prosumer ovvero è in grado di interagire fornendo opinioni e recensioni. Uno dei colossi che ha sfruttato fortemente la reputazione digitale è Amazon, l’azienda di shopping online più amata di sempre deve il suo successo non tanto ai prezzi quanto più al servizio clienti attento e alla possibilità degli utenti di interagire fornendo le proprie opinioni e recensioni.

Come migliorare la propria reputazione online

Ma com’è possibile migliorare la propria reputazione digitale? Si entra nel campo del personal branding ed è importante prestarci attenzione in modo da ottenere i risultati desiderati. Fondamentale è l’interazione, creare un legame di fiducia e dialogo ma altrettanto importante è aver accesso alle conversazioni che ti riguardano, le recensioni e i topic su forum e siti web.

Affidati ad un professionista, non limitarti a creare una tua identità digitale poiché dovrai creare una vera e propria strategia di comunicazione per monitorare, interagire, intervenire e attirare l’attenzione in modo proficuo ed efficace. Ciò che è scritto online influenza molto l’opinione pubblica, per questo motivo è fondamentale avere una strategia per riuscire a gestire le recensioni. Altro esempio lampante e molto funzionale è TripAdvisor: non sono tanto le recensioni negative a non convincere le persone ma le risposte o le mancate risposte date dalle attività stesse.