Ipertiroidismo gatto: una cura veloce e definitiva

L’ipertiroidismo felino è una malattia che colpisce tantissimi gatti ed è causata da un malfunzionamento della tiroide. Nella maggior parte dei casi deriva da un tumore benigno che dà il via ad un’iperproduzione di ormoni che, a loro volta, comportano tutta una serie di disturbi più o meno invalidanti. Il gatto comincia infatti a diventare più nervoso, può perdere il pelo ed essere soggetto a forte dimagrimento, vomito e diarrea. In tutti questi casi, è bene sottoporre il proprio amico a quattro zampe ad un controllo approfondito, così da diagnosticare la malattia il prima possibile. A questo proposito, gran parte dei medici veterinari suggeriscono di ricorrere al metimazolo o carbimazolo, medicinali che tuttavia non risolvono il problema in modo definitivo e devono essere assunti a vita. In realtà, l’ipertiroidismo felino può essere curato in modo facile e veloce e senza il bisogno di ricorrere a farmaci o terapie troppo invasive.

Ipertiroidismo gatto: la terapia allo iodio 131

La Clinica Veterinaria Spinnato, ad esempio, propone la terapia allo iodio 131. Si tratta di una valida alternativa al metimazolo e carbimazolo in quanto, attraverso un solo dosaggio, permette di curare la mattia in modo definitivo. Questa soluzione, veloce e per nulla invasiva, consente al gatto di recuperare perfettamente la propria salute e tornare in breve tempo ad una vita normale. La Clinica Spinnato è il primo e unico centro in Italia specializzato nella cura dell’ipertiroidismo felino con la terapia allo iodio 131. La cura, nello specifico, consiste in un’unica iniezione pressoché impercettibile per il gatto ed una degenza in clinica di circa 28 giorni. In questo periodo di tempo, l’animale viene monitorato e accudito da personale altamente specializzato. La clinica si trova a Cartura, in provincia di Padova, a pochi chilometri dal casello di Terme Euganee dell’autostrada Padova Bologna. Il centro è quindi facilmente raggiungibile e offre anche un comodo servizio di trasporto.