Lo scambiatore di calore è un macchinario usato per la termoregolazione industriale.

Precisamente nell’ambito della termotecnica, può essere definito come  un’apparecchiatura chimica in un impianto, in cui si realizza lo scambio di energia termica di un fluido termovettore con altri aventi temperature diverse.

 A cosa servono gli scambiatori di calore

Gli scambiatori di calore sono apparecchiature che vengono utilizzate in impiantistica al fine di realizzare uno scambio di energia termica tra due fluidi che hanno temperature differenti, ma senza che queste si miscelino.

Come scegliere gli scambiatori di calore

Per scegliere gli scambiatori di calore è essenziale conoscere le portate massiche, le temperature di ingresso dei due fluidi e la temperatura di uscita voluta.

Per questo la scelta è riservata a personale professionale con le competenze adeguate, che saprà scegliere gli scambiatori di calore più adatti al caso.

Tra i diversi tipi di scambiatori di calore, lo scambiatore a fascio tubiero è quello più utilizzato nell’industria perché in grado di consentire lo scambio di quantità di calore molto grandi. Nello specifico si tratta di uno scambiatore di calore a superficie che può a volte incorrere in alcuni specifici malfunzionamenti.

I possibili malfunzionamenti dello scambiatore di calore a fascio tubiero 

Questo scambiatore di calore a fascio tubiero può avere alcuni  malfunzionamenti che possono compromettere la sua efficienza e sicurezza.

Tali malfunzionamenti possono essere di diverso tipo, tra cui:

• corrosione
• erosione
• fouling (deposito di materiale solido all’interno dei tubi in cui scorre una delle due correnti fluide)
• vibrazioni
• distribuzione non uniforme del flusso che può comportare addirittura il danneggiamento dello scambiatore

Chi produce gli scambiatori di calore

Gli scambiatori di calore vengono prodotti da officine specializzate che seguono i più rigidi standard produttivi in accordo alle normative europee in vigore.