Ecografia a Ostia: ecco a chi puoi rivolgerti

Ecografia Ostia

L’ecografia è una tecnica diagnostica per immagini che utilizza gli ultrasuoni emessi da una sonda appoggiata sul paziente per esplorare i tessuti molli. Essa consente di ottenere immagini in tempo reale di organi interni, vasi sanguigni, strutture del corpo.

L’esame standard produce su monitor immagini bidimensionali in bianco e nero di sezioni di tessuto e grazie alle nuove apparecchiature ecografiche, anche immagini volumetriche tridimensionali estremamente accurate.

Poiché l’esame ecografico non comporta l’impiego di raggi X e, a differenza di altre metodiche come TAC e risonanza magnetica, non presenta effetti collaterali ed è ripetibile più volte senza rischi per la salute (viene infatti comunemente impiegato anche sulle donne in gravidanza).

La Diagnostica Di Stefano è uno studio ecografia Ostia ed esegue con metodiche accurate e macchinari di ultima generazione tutti gli esami ecografici e in particolare:

  • ecografia addominale (fegato, vie biliari, reni, pancreas e milza);
  • ecografia ginecologica (utero, ovaie e tube uterine);
  • ecografia doppler cardiaca (cuore e grossi vasi);
  • ecografia della mammella;
  • ecografia della tiroide;
  • ecografia ostetrica (durante la gravidanza);
  • ecografia pelvica (vescica e sistema urinario).

L’esame di ecografia Ostia è condotto dallo specialista radiologo ed ha una durata di 15-20 minuti. Viene eseguito applicando sulla pelle un gel conduttore degli ultrasuoni; questi, colpendo gli organi interni, vengo riflessi e delineano sul monitor la morfologia delle strutture anatomiche.

La Diagnostica Di Stefano ha una lunga esperienza nel campo della diagnostica per immagini e, oltre alle indagini riguardanti ecografia Ostia, esegue anche:

  • esami di radiologia generale riguardanti tutti i distretti ossei;
  • esami di radiologia odontoiatrica;
  • esami di tomografia assiale computerizzata (TAC);
  • esami di rinomanza magnetica (RM);
  • esami di mammografia 3D.

L’esame ecografico è ormai entrato nella comune routine diagnostica per la sua semplicità di esecuzione, per la facilità nella preparazione del paziente e soprattutto per l’assoluta non invasività. Evidenziando i tessuti molli, non può essere utilizzato per le strutture ossee.