Alla scoperta della cantina Mariotto

Sei alla ricerca di un buon vino da abbinare ai tuoi piatti preferiti? In questo articolo, parleremo della Cantina Mariotto e di tre vini bianchi molto apprezzati a livello internazionale.

La Cantina Mariotto

L’azienda vinicola Mariotto è una cantina a conduzione familiare, situata a Vho, un piccolo paese sulle colline vicino a Tortona. Questa cantina è stata fondata nel 1920 dal bisnonno Bepi, poi di proprietà del nonno Salvatore e successivamente del padre di Claudio, Oreste. Negli anni 90 sono Claudio, suo fratello Mauro, e la loro mamma Piera a mantenere viva questa tradizione centenaria. La scelta di puntare sulle uve Barbera e Timorasso è un chiaro messaggio che vuole comunicare come la qualità e le tradizioni di un territorio siano fondamentali nella produzione di vini di alta qualità. La cantina Claudio Mariotto rappresenta una realtà importante per l’enologia nazionale, soprattutto grazie all’eccellenza raggiunta dal vino Timorasso che ha conquistato importanti consensi, evento incredibile qualche anno fa.

Vino Bianco Timorasso “Derthona” 2020

Claudio Mariotto ha deciso di privilegiare l’espressione più autentica del Timorasso, dando origine a vini concentrati di intensa mineralità, affinati lentamente in cantina per favorire un completo sviluppo aromatico, da vigneti di circa quarant’anni di età, e con basse rese per ettaro. Il Derthona è un perfetto interprete di questi caratteri il loro Timorasso, chiaro esempio della capacità di Claudio Mariotto di dialogare con la vigna per ottenere i suoi frutti migliori.

Timorasso Derthona ‘Cavallina’ 2018

Il Timorasso “Cavallina” è un vino bianco piemontese di media struttura, affinato 12 mesi sui lieviti in vasche d’acciaio. Il profumo è intenso, con note minerali, sentori di camomilla, biancospino, pesca e albicocca. Al gusto conferma l’intensità, con armonia e note minerali e fruttate. La sua finitura elegante conquista tutti i palati.

Timorasso Derthona ‘Pitasso’ 2019

Il Pitasso  privilegia l’espressione più autentica del vitigno, naturalmente capace di regalare vini corposi, con una spiccata mineralità conferita dai terreni argilloso-calcarei di Vho. Negli ultimi anni la maggior parte delle guide ha speso buone valutazioni in onore di questo vino e le degustazioni di annate più vecchie hanno confermato il grande potenziale di invecchiamento nel tempo.